Girando per le strade di molti paesi e città, si prova un gran piacere nel vedere balconi riccamente fioriti o giardini con un’esplosione di colori. Spesso si tratta di Gerani, fiori bellissimi e che richiedono poca cura ma alcune di queste sono essenziali. Come trattare i gerani? Ecco alcuni consigli utili.
Come avere belle fioriture di Gerani
I Gerani sono piante che rifioriscono ogni anno se li tratti come si deve. Probabilmente, spinto dall’invidia per i balconi fioriti che ammiri in giro, anche tu desideri avere queste fioriture meravigliose.
Altrettanto probabilmente, una volta acquistati e posizionati sul tuo balcone o terrazzo, noti che i Gerani non producono la fioritura che ti aspettavi. Cosa succede, hai sbagliato qualcosa? Forse si.
I Gerani sono piante robuste, resistono bene in tutte le località della nostra penisola, da quelle marine a quelle montane, non richiedono particolari cure ma alcune sicuramente si.
Fioriture scarse o assenti: Cosa fare
I Gerani hanno assoluto bisogno di luce solare. Vanno quindi posizionati in piena luce. Se vengono posizionati in ombra, la fioritura sarà certamente scarsa se non addirittura assente.
Le radici dei Gerani non hanno bisogno di tanto spazio, per cui se piantati in vaso, questo non deve essere tanto grande. Meglio optare per vasi di dimensioni limitate, compatti anche per essere spostati con maggiore facilità.
Ovviamente diverso è il caso della piantagione in piena terra. Il vantaggio di quest’ultima è anche un minore bisogno di fornire nutrimento alla pianta che lo assorbe direttamente dal terreno.
Ovviamente le zone climatiche d’Italia sono diverse tra loro e di questo occorre tenere conto. A fine stagione, se abiti in zone particolarmente temperate come in generale nel meridione, devi semplicemente mettere i Gerani al riparo dal vento, coprendoli con appositi teli in tessuto non tessuto che trovi nei negozi di giardinaggio o anche Online.
Diverso il caso in cui abiti ad esempio al nord o in zone montuose in cui facilmente le piante possono andare incontro al gelo. Tieni i Gerani all’aperto solo in primavera ed estate mentre alla fine della bella stagione li dovrai spostare in zone riparate dal vento e dal gelo.
Come trattare i Gerani
Ma tu bevi soltanto o mangi anche? Così rispose un saggio contadino ad una richiesta di consiglio per una pianta in evidente sofferenza. I Gerani, soprattutto se in vaso, hanno bisogno di essere concimati per poter trarre le sostanze nutritive di cui hanno bisogno.
Necessitano soprattutto di Azoto e di fosforo oltre al potassio. In commercio trovi molti concimi, soprattutto in forma liquida, del tipo NPK, particolarmente adatti ai Gerani.
Molto utile anche cospargere la terra del vaso con fondi di caffè, con l’avvertenza di seccarli prima, per evitare lo sviluppo di muffe. Occorre setimanalmente curare i Gerani avendo cura di recidere foglie morte e fiori ormai appassiti.
Nell’eseguire queste operazioni, presta attenzione ad usare forbici ben affilate e disinfettate e recidi foglie e fiori ad una distanza di circa un centimentro dal fusto della pianta.
Come innaffiare i Gerani
I Gerani hanno bisogno di innaffiature frequenti e di una certa abbondanza ma allo stesso tempo con modalità specifiche. La terra non deve mai essere asciutta e non bisogna mai innaffiare i gerani durante il giorno, nelle ore più calde.
Nelle giornate di avanzata primavera e d’estate, occorre innaffiare al tramonto del sole. A fine estate e all’inizio della primavera possono esserci escursioni termiche parecchio significative, per cui innaffiare in ore fredde può provocare uno Shock termico alle radici.
Non bagnare mai le foglie, innaffia versando l’acqua gradualmente alla base della pianta e attendi che l’acqua sia assorbita prima di versarne altra.
Evita sempre il ristagno d’acqua che potrebbe facilmente provocare danni alle radici facendole marcire. Seguendo questi consigli i tuoi Gerani ti regaleranno fioriture di eccezionale bellezza.