Se hai una casa con uno spazio esterno che vuoi sfruttare nella bella stagione, dovrai comunque pensare a creare una zona d’ombra che ti permetta di ripararti dal sole durante le ore più calde, ma anche di mettere al sicuro i tuoi arredi da esterno e i giochi dei tuoi bambini in caso di pioggia, in modo semplice e soprattutto veloce.
Anche in caso tu possegga un’attività ristorativa, sarà meglio garantire ai tuoi clienti un’area esterna in cui potranno pranzare senza avere il sole battente sulla testa che gli acceca gli occhi, altrimenti non si godranno il pranzo e torneranno difficilmente. Allo stesso modo, capita spesso in primavera o estate che ci sia una bella giornata e le persone preferiscano mangiare all’esterno, ma può sempre arrivare una pioggerellina da cui è meglio essere riparati.
In questo articolo ti parliamo di una soluzione perfetta per tali problemi, ossia la pergotenda. Che tu l’abbia già sentita nominare o meno, ti spieghiamo chiaramente di cosa si tratta, a cosa può servire e le norme che ne regolamentano l’installazione e l’utilizzo.
La pergotenda cos’è
Come avrete magari capito, la parola pergotenda è neologismo, che viene dall’insieme di “pergolato” e “tenda”. Quando si parla di una pergotenda, si intende una struttura leggera che presenta almeno tre lati aperti, formata da pilastri verticali o colonne solitamente in legno o metallo, che hanno il compito di reggere dei tendaggi removibili. Questi ultimi saranno la vostra salvezza quando vorrete un po’ d’ombra oppure inizierà a piovere a metà del pasto, infatti vi permetteranno di continuare le vostre attività senza problemi.
Se state pensando di inserire una pergotenda pioggia nel vostro spazio esterno, assicuratevi di avete una parete fissa, solitamente dell’edificio che la ospiterà, a cui appoggiarla. Per entrare nelle specifiche, la pergotenda è costituita solitamente da due o quattro pilastri, e la copertura può essere in plastica semirigida o lamelle orizzontali, anche metalliche che possono essere ritratte o distese attraverso un meccanismo apposito a seconda delle vostre necessità.
Se state valutando diverse opzioni per creare una zona ombreggiata, avrete considerato tutte le alternative, tra cui il pergolato. Quest’ultimo può essere considerato più bello esteticamente, ma è meno funzionale della pergotenda, in quanto non copre del tutto la zona e le piante scelte per coprirlo possono creare allergie agli ospiti o ai clienti, quindi fate attenzione. Al contrario del pergolato, una pergotenda pioggia può essere sfruttata anche durante i mesi invernali, infatti garantisce una copertura totale ed è decisamente più stabile come struttura.
La pergotenda e la legge
Nel momento in cui decidete di aggiungere un pezzo alla vostra struttura, è sempre buona abitudine informarvi attentamente sui regolamenti e le norme vigenti a riguardo, al fine di non incappare in spiacevoli trappole legali che possono costarvi non poco. Insomma, anche per la pergotenda è importante avere le idee chiare per quanto riguarda le norme che ne regolamentano l’utilizzo, quindi le vediamo insieme.
Nel caso specifico della pergotenda, intesa come struttura dotata di una copertura leggera e facilmente retraibile e removibile, non è necessario richiedere al Comune di riferimento il permesso di costruire, anche in caso i pilastri fossero ancorati al suolo. Si tratterebbe di abuso edilizio solamente se la copertura fosse rigida o stabile, perché entrerebbe a far parte della categoria delle tettoie che non rientrano nelle opere di edilizia libera.
La pergotenda utilizzi
Come abbiamo già accennato, la pergotenda può essere estremamente utile in diversi campi e per diverse strutture. Leggera ed estraibile in base alle necessità del momento, la pergotenda è l’opzione migliore per chi cerca una soluzione perfettamente funzionante.
Questa costruzione trova il suo posto negli edifici abitativi, ma anche negli hotel o ristoranti che dispongono di un’area esterna e vogliono renderla agibile in qualsiasi stagione e condizione meteorologica, riparando gli ospiti che vogliono godere del giardino a disposizione.