Conservare una o più taniche per carburante nel garage di casa propria è usanza assai diffusa quando, pensando all’imprevedibilità del futuro, si vuole essere sicuri di non “rimanere a piedi”.
Trasporto e conservazione delle taniche per carburante seguono regole ben precise, per esempio nel nostro Paese la quantità massima di carburante trasportabile nel bagagliaio dell’auto è di 60 litri.
Abbiamo realizzato questa guida con l’aiuto di Nuova Plastica, specializzata nella produzione e vendita all’ingrosso di taniche per benzina.
Qual è il materiale migliore per le taniche di benzina?
La prima variabile importante da valutare è quella relativa al materiale con cui la tanica per benzina è realizzata.
Generalmente il mercato propone soluzioni in metallo e in plastica conformi alla normativa europea, con riportato sulla superfice il codice di omologazione e la data di fabbricazione.
Sia il metallo che la plastica sono soluzioni molto valide, ma attenzione non parliamo di plastica comune bensì di polietilene certificato resistente agli agenti chimici contenuti nella benzina e in altri carburanti.
Le taniche per carburanti in polietilene non si corrodono e questo garantisce la completa sicurezza durante il trasporto.
Come conservare in sicurezza le taniche per carburanti
Quando si affronta il tema della conservazione della benzina (e di altri carburanti) è bene sapere qual è il luogo di conservazione migliore e per quanto tempo è possibile farlo.
Solitamente le taniche per carburanti omologate andrebbero conservate in luoghi che presentano le seguenti caratteristiche:
- massimo livello di sicurezza che vuol dire lontano da fonti di calore o di elettricità;
- ventilazione costante ovvero luoghi freschi, asciutti e non umidi possibilmente dotati di porte e finestre che possono essere aperte e chiuse (garage, cantine, capannoni e simili);
- non frequentato da bambini piccoli o animali domestici.
Ricordati inoltre di travasare velocemente la benzina da una tanica all’altra o all’interno del tua vettura per evitare una eccessiva dispersione delle sostanze chimiche contenute.
Per quanto tempo è possibile conservare la benzina nelle taniche?
Il concetto di data di scadenza associato alla benzina fa sorridere molte persone, tuttavia come per ogni altro prodotto anche questo dovrebbe essere utilizzato non oltre un certo limite.
Con il passare del tempo, infatti, le molecole che compongono la benzina si rompono e questo rende il liquido meno combustibile e non potente abbastanza da essere utilizzato per alimentare una macchina.
Per poter ipotizzare una data di scadenza della benzina si dovrebbe conoscere con esattezza la data di stoccaggio.
Un’alternativa più semplice è il test dell’odore: quando il carburante è scaduto ha un odore molto forte rispetto a quello della benzina fresca della stazione di servizio.
Per tutti coloro che fanno fatica a distinguere i due odori consigliamo di non conservare oltre i trenta giorni la tanica con il carburante.
Subentra a questo punto il fattore smaltimento: è bene ricordare che la benzina deve essere smaltita presso apposite isole ecologiche oppure seguendo le indicazioni del comune di residenza.
Il trasporto delle taniche per benzina omologate
Siamo arrivati al trasporto delle taniche per gasolio.
Assicurati che lungo tutto il tragitto i contenitore sia posizionato in modo da essere stabile così da evitare fuoriuscite del liquido stesso.
Se siete dei fumatori è ovviamente sconsigliato fumare quando trasportate benzina e nel caso in cui ci fosse odore forte di benzina nell’abitacolo è bene fermarsi e spegnere il motore e verificare la presenza di eventuali perdite.
Cosa succede se non si rispettano le regole di conservazione e trasporto delle taniche per benzina
Il mancato rispetto della normativa (articolo 168 del Codice della Strada) si traduce in pesanti sanzioni in quanto l’obiettivo è la sicurezza di chi trasporta le taniche ma anche delle persone vicine.